Inquinamento - Qualità dell'Aria

Previsioni a 3 giorni dei livelli di smog sull'Italia attravero l'uso dell'indice di qualità dell´aria (IQA) che rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell´inquinamento atmosferico per informare la popolazione in modo chiaro ed immediato sul livello qualitativo dell'aria che stiamo respirando.
Per ulteriori approfondimenti ed elaborati prodotti da ARTA Arbuzzo e CETEMPS attraverso l'interpolazione del modello meteorologico MM5 associato al modello CHIMERE di trasporto inquinanti (risoluzione orizzontale 12 km per l'Italia) vi invitiamo a visionare la pagina Previsione del Tempo Chimico. Di grande utilità la mappa di qualità dell'aria in tempo reale per oltre 10.000 stazioni nel mondo offerta dal progetto World Air Quality Index.

Indice qualità dell'aria - IQA

Previsione a 3 giorni dell'Air Quality Index giornaliero

Legenda classi IQA

Legenda delle classi dell'indice IQA di qualità dell'aria

COME VIENE COSTRUITO L'INDICE IQA

Il primo passo è la scelta degli inquinanti, generalmente sono inclusi nella definizione degli indici di qualità dell'aria quelli che hanno effetti a breve termine ed in particolare il monossido di carbonio (CO), l'ozono (O3), il biossido di azoto (NO2), il biossido di zolfo (SO2) e il particolato nelle sue varie dimensioni (PM10 e PM2.5). Questa scelta si basa sul fatto che gli indici sono formulati per dare indicazioni quotidiane alla popolazione ed evitare proprio gli effetti sulla salute per lo più di tipo respiratorio o cardiovascolare. Nel calcolo dell´IQA vengono presi in considerazione il PM10 (Particolato < 10 µm), l'O3 (Ozono Troposferico) e l'NO2 (Diossido di Azoto) che tra gli inquinanti con effetti a breve termine sono quelli che presentano generalmente le maggiori criticità.

Definiti gli inquinanti si passa ai passaggi principali nella costruzione dell'indice di qualità dell'aria:
1. Creazione di una scala adimensionale (sottoindice) per ogni inquinante
2. Costruzione di un indice sintetico unico a partire dai sottoindici definiti per ogni inquinante
Il sottoindice per ogni inquinante si definisce dividendo la concentrazione misurata o prevista del singolo inquinante considerato per il limite previsto dalla legislazione (nel caso di più limiti si sceglie il più basso) e moltiplicando per 100.

Inquinanti considerati con indicatore di riferimento e valore limite
PM10 - Media giornaliera - Limite = 50 µg/m³
O3 - Massima media mobile giornaliera calcolata su 8 ore - Limite = 120 µg/m³
NO2 - Valore massimo orario - Limite = 200 µg/m³
Seguendo l'approccio adottato dalla maggior parte degli indici utilizzati a livello internazionale, per aggregare i diversi sottoindici, si sceglie di definire il valore dell'indice sintetico come il valore del sottoindice peggiore.
Infine i valori dell'indice vengono raggruppati in 6 classi vedi l'immagine della Legenda IQA.
Importante sottolineare che dal colore arancione (corrispondente ad un valore dell'indice superiore a 100) a seguire verso i colori rosso, viola e carminio, l'indice indica che almeno uno degli inquinanti considerati supera il limite di legge.